Collaudo mFi - es. di utilizzo -

Machine-to-Machine Communications Platform

Collaudo mFi - es. di utilizzo -

Messaggiodi thema3x » 25 marzo 2013, 20:27

Ciao a tutti,

oggi ho fatto la mia prima installazione di test con mFi.

Una mPort, un sensore di temp e uno di movimento.

Lo scopo è stato controllare movimento e temp in un garage, con notifiche di troppo freddo, troppo caldo, movimento.

Non male, anzi superiore direi.

Il sistema è pensato bene e funziona molto bene: nel mio caso il software sta su una classe,in una struttura remoto collegata radio e la m-port sta in un altra classe, nattata da una NS5.

Il sistema si autoconfigura ( si passa la conf ) tra sw e hw, una volta config il sw e detto all' hw dove sta il sw ..

Notifiche precise e puntuali, cosi come le rilevazioni.

Il software funziona senza problemi con sulla stessa macchina host aircontrol in quanto i due usano porte diverse. Nel mio caso ok quindi, macchina server di controllo centrale ben fatta; con unifi andrebbe provato perché credo usino le stesse porte.

L' unico problema con Java, dove ho dovuto installare la last 7.17, in quanto con la 7.16 nn si avviava il software, ma qui è un problema di java...hanno rilasciato 8 versioni in meno di 6 mesi...qualcosa deve essere sfuggito anche a loro ( visti i buchi voraginosi che alcune versioni avevano )

Considerando che ho speso nulla praticamente, ho realizzato un controllo che prima non avevo su un sito remoto, in modo professionale e soprattutto funzionante.

Anche questo, in futuro, potrebbe essere un servizio che daremo a i ns. clienti, sia quelli locali in radio che quelli remoti via web, dato che il sistema una volta aperte le porte se la viaggia anche via web in cloud ( da noi non testato in questo scenario ).

Controllo di movimento e temperatura sono un servizio integrativo / complementare alla videosorveglianza e con questi strumenti in + è possibile migliore la rilevazione di infrazioni domestiche / aziendali e anche degli incendi / guasti ai sistemi di aria forzata nei ced e nelle sale dati ad esempio.

TANTA ROBA !

Completeremo prossimamente installando una Mpower presso una terza sede radio ( manco a dirlo in classe diversa, questa dietro a firewall e due nat diversi ) a fine di accendere una sirena luminosa quando il movimento viene rilevato.

In questo modo andiamo a triggerare un allarme diretto presso una sede di controllo con agenti consorziati alle f.d.o. che ricevendo l' "allarme silenzioso" si recheranno sul posto per verificare la possibile intrusione catturando il malintenzionato sul fatto senza che si renda conto che l' allarme è stato attivato diverso tempo prima.

Se ci sono domande, sono a disposizione.

Ciao a tutti

TheMa3x
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Re: Collaudo mFi - es. di utilizzo -

Messaggiodi admin » 22 novembre 2013, 11:24

Ottimo, puoi dare più dettagli e qualche immagine? :))
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Re: Collaudo mFi - es. di utilizzo -

Messaggiodi thema3x » 22 novembre 2013, 12:40

Ciao,

breve panoramica sul mio caso ( di quelli dei clienti proprio non posso farne parola ):

- Software mFi in hosting su A*u*A Cloud, taglio server = small server
( 2008r2 - 4Gb ram - 80Gb HDD - 2Vcpu Dyn Hyper-V - banda standard )

SITO A:
- mport con sensore di temp / movimento ( box di stoccaggio materiali combustibili )

SITO B:
- mport con sensore di temp / movimento ( farm / uffici )

SITO C:
- mport con sensore di movimento ( box merci )
- mpower ( box merci )


REGOLE ATTIVATE:

SITO A:

- allarme gelo --> mail ( inf 0° )
- allarme fuoco --> mail ( sup 25° )
- allarme movimento --> mail su schedulazione orario ( notte )

SITO B:

- allarme troppo caldo --> mail ( sup 30° )
- allarme movimento --> mail

l' allarme movimento è attivabile con la pressione di uno switch collegato alla porta 3 dell' m-port.
In questo modo è attivabile a mano, uscendo, con un ritardo dalla prima notifica di 3min dalla prima attivazione, in modo da poter uscire comodamente prima di essere rilevati e notificati del movimento.

La disattivazione della regola delle notifiche avviene su schedulazione, questo bypassa lo stato dello switch. Lo switch diventa quindi rilevante ( all conditions ) quando pressato e in schedualazione, qui l' allarme è quindi inserito.

SITO C:

- allarme movimento su schedulazione e con switch ( come sopra ) --> mail + attuazione su porta 240V m-Power.

Quando viene rilevato il movimento in magazzino ( ad allarme - switch - inserito e solo nel tempo della schedulazione ) --> viene mandata una mail a + recipienti ( tra cui i vigilantes ) e viene attivata una porta dell' mpower dove c'è collegata una sirena e una pompa nebbiogena: in 20 sec il magazzino è pieno di nebbia e resta solo da andarsene perchè non si vede + niente e la sirena rompe veramente le orecchie.

ZERO DOWNTIME, tutto funziona sempre bene.

La M-power va in wi-fi il resto cablato.

Le statistiche di ogni sensore ( quelle ti movimento e temp soprattutto ) sono davvero utili a capire che il sistema non perde un colpo.

In + sulle altre porte dell m-Power ( non utilizzate per l' allarme ) si può leggere l' assorbimento elettrico: è cosi che è possibile vedere da remoto il consumo dell' illuminazione ( quando accesa ) e della stufetta radiante ( quando accesa ) / pinguino de L ( quando acceso ). In più, con schedulazione, ora posso accendere luci e condizionamento su schedulazione ( se so che devo lav in box ora che fa freddo, la stufetta si accende "da sola" un oretta prima ).

Come immagini posto solo la HOME .....

A breve ( app mi arrivano i sensori amperometrici ) vorrei fare una retroazione sugli ingressi degli ups in farm, che quando non viene + rilevata corrente in ingresso mi vengono spenti gli apparecchi non necessari per allungare la vita delle batterie. Gli ups già prevedono una funzione del genere sulle varie uscite, ma considerato che le varie uscite sono poi prese multiple strip di distribuzione, all' atto pratico ne posso programmare l' intero spegnimento di solo una tra tutte, l' unica con tutta la roba davvero poco utile...ma sulle altre spegnere selettivamente alcune prese ed altre no, specie in modo progressivo, sarebbe davvero molto utile.

Ciao

TheMa3x


PS. Ho speso 1/10 di quanto chiedeva l' elettricista + economico x un sistema di allarme e non ho tirato cavi ove mi era impossibile. Sullo stesso cloud ho anche i servizi per i clienti, quindi è presto ammortizzato.
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Re: Collaudo mFi - es. di utilizzo -

Messaggiodi admin » 22 novembre 2013, 13:27

Spettacolo!
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Re: Collaudo mFi - es. di utilizzo -

Messaggiodi Longino » 10 dicembre 2013, 18:19

Scusate, ma se i ladri tolgono corrente oppure individuano i sensori e li disattivano, magari se prima informati da una talpa, il sistema come si difende?
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Re: Collaudo mFi - es. di utilizzo -

Messaggiodi thema3x » 11 dicembre 2013, 17:48

Ciao,

il sistema si difende che tutto è sotto UPS; in qualsiasi caso cmq, una mail viene mandata in tempo reale indicando se uno o + sensori ( mport o mpower ) sono andati offline, il che già desta attenzione particolare. L' ups ovviamente notifica mail anche lui in tempo reale la mancanza di input.

I cavi direi che sono interni quindi praticamente inattaccabili se non si ha già effettuato l' accesso alle strutture. I collegamenti radio, se vanno giu perchè jammerati, stesso caso di cui all' inzio, mail di lost del dispositivo.

I sensori di movimento, poi, hanno l anti tamper, percui se apri il guscio ( senza farti vedere dal sensore ) una volta aperto ha un contatto che si apre e il movimento va ad on ( motion ) in automatico e il che trigghera le regole.

Il sistema è al pari di un allarme tradizionale, fondato su solide basi, con la peculiarità che non è conforme allo standard proprio di un canonico allarme, il che secondo me lo rende anche + difficile da eludere.

Nel mio caso poi, la pompa nebbiogena ha anche una sua batteria interna. Se rimane senza corrente quindi, attiva il run-time su batteria e un sensore di movimento on board, che se trova riscontri, la innesca subito.

Detto ciò rubano nelle banche, nei musei, nei bancomat e nei portavalori e quindi se vogliono, nei 3 minuti che ci metto a realizzare che succede, mi hanno già abbattuto un muro e portato via tutto...

Qui poi intervengono le telecamere ( da pensare in complemento al m-fi ), ma sia va sul altri discorsi !

Ciao

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Re: Collaudo mFi - es. di utilizzo -

Messaggiodi drego85 » 13 dicembre 2013, 1:39

E con le telecamere hai il solo gusto di vedere 3 o 4 figli di buona donna che ti portano via la roba, filmati che solitamente neanche vengono "gestiti" dalle forze armate! Ma é un altro discorso...

Spero per te che non si arrivi mai a questo punto!

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Re: Collaudo mFi - es. di utilizzo -

Messaggiodi thema3x » 13 dicembre 2013, 11:08

Eh eh OH !

Lo spero ank io !!! ( TIE' --> corna + ferro )

Ciao

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Re: Collaudo mFi - es. di utilizzo -

Messaggiodi flaviob » 16 dicembre 2013, 11:45

Bellissima realizzazione! Com'plimenti! :)
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Re: Collaudo mFi - es. di utilizzo -

Messaggiodi kidysy » 4 agosto 2014, 21:55

Fantastico......... complimenti!!
Secondo voi quanto sono precisi i sensori di temp ?
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