Ciao, ancora ampolloso ma te li cerchi.
Eri in vacanza? pensavo ti fosse bastato quello che avevo scritto, ma con molto piacere vedo che la discussione continua e son felice.
Immediatamente dico subito che se in un contratto non c'è scritto esplicitamente che tu puoi vendere la banda, che sia essa voce o dati...non lo puoi fare a prescindere dalla interpretazione, i consulenti commerciali esistono per questo per dialogare parlare ed arrivare ad un compromesso concorde da entrambi le parti ma servono i soldi. Tu puoi interpretare il contrtto che hai lincato come credi ma non si può fare e l'articolo 6 è ben chiaro:
L'accesso alla rete Internet, tramite tecnologia ADSL, non potrà in nessun caso essere ceduto ad altri utenti con l'utilizzo da parte loro dei servizi ad esso correlati.
io non vedo scritto da nessuna parte nulla che si riferisca al doppino.
Tu dici:
Cmq per quanto riguarda il tipo di segnale da richiedere in termini di leggi può andar bene anche un adsl o hdsl...
assolutamente no, tu sei un wisp e non puoi parlare di adsl per te esiste solo una connettività ad internet che sia su fibra o su rame è solo una connettività ad internet.
Cosa ancora più grave è che tu stipuli un abbonamento ad Alice consumer ma se sei una ditta come può essere questa utopia, un wisp non può essere un privato e tu già hai una ditta come ha ben specificato.
...perchè io rivenderei il servizio wireless e non l'adsl della telecom.
Se tu vendi un servizio wireless vendi solo una intranet cioè i tuoi clienti scambiano files solo tra i loro computers. Ma qui insorgono insormontabili dilemmi a livello legare che devi discutere con il ministero delle comunicazioni a parte che dovresti avere sempre le stesse licenze per operare sul campo, già solo il fatto che vuoi vendere un servizio wireless intranet, a me ma questo è solo un mio pensiero che potrebbe farsi anche un ufficiale dell'antiterrorismo, fa pensare ad un cella terroristica.
...A monte del router telecom posso fare quello che voglio...
A monte del router tu NON PUOI FARE NIENTE ti devi attenere prima al contratto del fornitore e poi alle leggi del codice delle comunicazioni elettroniche in Italia, secondo te perchè Telecom da qualche anno a questa parte ti da il suo router Alice bloccato? un motivo ci sarà e presto lo faranno anche tutti gli altri. Ti dico subito che tu a monte dell router non puoi fare assolutamente nulla fuorchè navigare e spedire la posta elettronica tutto il resto lo puoi fare solo perechè il gestore te lo permette e si prende le responsabilità della tua navigazione ma se accade qualcosa ne rispondi tu poichè il gestore ovvimanete conosce e deve conoscere vita morte e miracoli di quello che fai, praticamente come le intercettazioni dei cellulari e l'ascolto ambientale, non è come l'ENEL che ti monta il contatore e tu all'uscita del contatore ci puoi fare tutto quello che vuoi o come l'azienda che ti fornisce l'acqua; perchè lì c'è un contatore che ti segna il consumo e poi a parte l'acqua o la luce non puoi fare altro, con internet la cosa è complessa e difficile ma allo stesso tempo terrificante tu con internet sei qui o altrove se fuori o dentro è un mondo parallelo da tenere 24 ore su 24, sette giorni su sette sotto controllo.
Per farti un esempio visivo hai visto la trilogia di Matrix? non è tutto fantascienza, ma quello che accade quando sei in rete è esattamente uguale, a parte entrarci tu fisicamente.
Esempio:
Ammettiamo che la polizia postale da un controllo di un sito di pedopornografia, aperto apposta per adescare i presunti pedofili, raggiunga il tuo indirizzo ip che ti da telecom per l'abbonamento che hai stipulato; ma tu sai cosa accadrebbe? Te lo sei mai chiesto? sarebbe meglio per te che non fossi mai nato.
Ovviamente questo sito non l'hai mai guardato tu ma un tuo cliente, come lo dimostreresti a chi viene a bussarti alla porta di casa tua alle 3 del mattino, ti butta giù dal letto ti sequestra tutti i prodotti digitali che hai in casa, anche il forno a micronde il videoregistratore le tapparelle delle finestre, e ti porta in un posto ad interrogarti?
Scusami dell'esempio così drastico ma accade questo, fidati, solo che finchè non accade, o qualcuno non porta la sua testimonianza, non lo sa nessuno.
Ancora leggo:
Cmq il mio hobby era tra virgolette, gia possiedo un ditta che si occupa di informatica hardware e software ed abbiamo gia progettato degli hot spot per alcuni campeggi...
Progettare è una cosa, avviare un servizio è un'altra.
Altro esempio:
Campeggio hotel internet point, a perte che queste attività dovrebbero avere le varie licenze sia dal ministero delle comunicazioni ma soprattutto dalla prefettura della città dove si trovano che deve rilasciare il nulla osta per l'inizio attività di fornitura internet in uno spazio delimitato,
Poi devono avere un file di log bello grosso, delle restrizioni potenti e una persona che lo consultare ogni istante perchè:
arrivo io nel mio bel camper(campeggio), al bar dell'hotel con un notebook, faccio una schedina di un'ora all'internet point di turno, sai quanto ci vuole a bannare un sito ministeriale o fare qualsiasi altra cosa in rete o anche giocare con i clienti connessi a quell'hot spot?
...ma a questo punto mi sorgono dei dubbi?????
ma tutti gli hotel,campeggi e internet point che rivendono le linee adsl sono illegali???...
se è un contratto stipulato per l'occasione non sono illegali, ovviamente costa molto più di 19 €, ma se stipulano un contratto al 187 o al 191 sono illegali certo.
..Io di sicuro non voglio e non posso entrare in competizione con la telecom...
già solo perchè sei un wisp sei un diretto concorrente di telecom perchè potenzialemnte togli utenti a telecom, fai il suo stesso lavoro, fornisci connettività.
...e di certo non ho 1 milione di euri da spendere altrimenti non ero a scivere qui , però quello che avevo intenzione di fare non mi pare impossibile e leggendo questo forum ho visto persone che già gestiscono degli wisp e non penso che hanno investito tutti quei soldi !!!!!...
certo che non hanno investito tutti questi soldi, sfiderei chiunque, è necessario comprendere come hanno avviato l'attività dato che facendo due conti, a livello legale, la cifra è abbastanza esosa.
...per quanto riguarda i prodotti sono pienamente daccordo con te !!!...
grazie, anche io.
...PS: Posso farti una domanda???? ma di cosa ti occupi ????...
io ho una ditta, anche wisp, ho inziato nel 1997 con i primi giocattolini della dlink, esistevano solo quelli, in italia ancora erano pochi quelli che sapevano accendere il computer, mi ero "fidanzato" con tutti i dipendenti del ministero di allora che non sapevano cosa io stessi facendo e poichè non esisteva una normativa tale da categorizarmi non gliene fregava nulla a nessuno, sempre aggiornato ma soprattutto pieno di buon senso e di domande e risposte reciproche nella mia mente non è facile capire che oggi, in italia, basta un errore stupido che sei fregato, non credere che le forze dell'ordine italiane sia scarse...anzi nel dubbio preferiscono sbagliare, vengono a casa a prenderti, tanto poi se era uno sbaglio si insabbia tutto.
Non è più possibile partire con la bancarella e pian piano che i clienti arrivano ti ingradisci e ti fai la catena di supermercati, se oggi nel 2010 non parti già con la catena di supermercati resti sempre con la bancarella a fare i mercati nella tua città o in provincia.
Altro esempio:
Sai che esiste l'Agcom, l'autorità per le comunicazioni, a questo ente tu devi mandare tutti i dati della tua attività di wisp, se te ne scordi uno ti multano da 10.000€ a 500.000€ e anche più: ecco perchè devi avere o tante fortuna, che non ti beccano, o 1 milione di eruo, ma come dici se avessi tanti soldi non staresti qui; ti allego l'ultimo comunicato stampa dell'agcom dei multati; ci sono tutti i più grandi ma ce ne anche uno, alla fine, che sarà piccolo ma deve pagare 10.000 e rotti, e tanti soldi non sono per gli "hobbisti".
http://www.agcom.it/default.aspx?DocID=4643
fai un giro anche nel sito e giacchè ci sono gurada il nuovo software che sta mettendo a disposizione l'autorità per il test della velocità e il censimento di tutti gli operatori di comunicazioni (e i wisp lo sono).
Altro esempio:
se un tuo utente ti denuncia all'autorità agcom tu sai cosa accade e a cosa vai in contro, non parlo della ditta ma di te persona fisica, in quanto tu sei il responsabile unico non la ditta, tu in quanto Nome Cognome.
Non voglio scoraggiarti o distruggere la tua idea, però nel corso di questi anni che io ho lavorato sul wisp e mi son fatto questa esperienza che condivido con te ed in questa community sono felice che ci siano queste idee e che si lavori ma nel giusto e nel rispetto degli obblighi e nella tutela dei diritti del wisp, forme meglio lavorare per un wisp grosso o faregli qualche servizio software o hardware, che ne hanno tanto bisogno, invece di ammazzarsi la vita per il paesino che poi vedrai al momento del bisogno di volta le spalle.
Saluti e...
Buon senso.
Giammen