Alimentare Bullet M2HP a 12v

Prodotti basatati su AirMax, AirOS V e sulla piattaforma M (MIMO)

Re: Alimentare Bullet M2HP a 12v

Messaggiodi thema3x » 16 gennaio 2013, 19:55

Chiaro, l' operatore diventa la terra del bullet :eheh:

Va benone, penso anche che meno corrente passa nei cavi di rete ( nel senso Amps ) meglio è, in quanto la sezione è piccola...quindi meno corrente ci passa, meglio è !

Nel caso del 12V - 1A non dovrebbero esserci cmq problemi con un cavo F-UTP magari flessibile per comodità del sistema mobile, anche se la tratta antenna-poe ignitor è di 50cm..

Diciamo che se gli Amps fossero già 2, la proporzione è facile da fare: 10 amp --> 1.5mmq previsto da normativa per la sicurezza, due amp son 1/5 di 10, il cavo di rete è + grande in sezione di 1/5 di 1.5mmq cioè di 0.3 mmq ?

"Di solito il cavo LAN per cablaggio, cioé da posare, é costruito con conduttore a filo unico di sezione 24 AWG (American Wire Gauge ), che ha un diametro di mm 0,510559 e di conseguenza sezione di circa 0,208 mmq".

NO ! quindi non si rispetta già il margine di sicurezza.

La questione del 24V o del 12V credo stia qui !

Ciao

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Re: Alimentare Bullet M2HP a 12v

Messaggiodi ITALCRAFT43 » 16 gennaio 2013, 20:44

Ciao Barichiello,

anchio oltre 13 anni fa realizzai per conto del più grande gruppo industriale italiano (ns. cliente)
"Autostrade per L'Italia", tre prototipi di telecamera con operatore che si muovevano su carrello.
L'unica differenza era quella che le stesse trasmettevano con un modem GSM molto lento ai quei tempi.
Difatti una di queste, nel lontano anno 2000 l'utilizzarono anche per riprendere la disgrazia che colpì la famiglia Agnelli quando, (così è stato detto dai giornali) il figlio Edoardo decise di gettarsi sotto il ponte della Torino Savona alto più di 100Mt.
Una brutta storia, molto triste.

Buona serata e vive cordialità
Vittorio
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Re: Alimentare Bullet M2HP a 12v

Messaggiodi ITALCRAFT43 » 17 gennaio 2013, 0:47

thema3x ha scritto:Chiaro, l' operatore diventa la terra del bullet :eheh:

Va benone, penso anche che meno corrente passa nei cavi di rete ( nel senso Amps ) meglio è, in quanto la sezione è piccola...quindi meno corrente ci passa, meglio è !

Nel caso del 12V - 1A non dovrebbero esserci cmq problemi con un cavo F-UTP magari flessibile per comodità del sistema mobile, anche se la tratta antenna-poe ignitor è di 50cm..

Diciamo che se gli Amps fossero già 2, la proporzione è facile da fare: 10 amp --> 1.5mmq previsto da normativa per la sicurezza, due amp son 1/5 di 10, il cavo di rete è + grande in sezione di 1/5 di 1.5mmq cioè di 0.3 mmq ?

"Di solito il cavo LAN per cablaggio, cioé da posare, é costruito con conduttore a filo unico di sezione 24 AWG (American Wire Gauge ), che ha un diametro di mm 0,510559 e di conseguenza sezione di circa 0,208 mmq".

NO ! quindi non si rispetta già il margine di sicurezza.

La questione del 24V o del 12V credo stia qui !

Ciao

TheMa3x



Ciao thema3x

Concordo con tutto quanto sopra, tutto spiegato alla perfezione,
inoltre, a mio avviso, ci sarebbe da aggiungere un'altra questione da non tralasciare nel senso che
se dovesse passare meno corrente l'apparecchiatura dovrebbe erogare meno potenza a meno che questi "poe" a 12-24-48volt che io non conosco a fondo, non siano alla fine a tutti gli effetti degli Switching.
Ciao e buona notte
Vittorio
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Re: Alimentare Bullet M2HP a 12v

Messaggiodi thema3x » 17 gennaio 2013, 11:04

Ciao,

concordo con te. I PoE sn cmq tutti switching ( almeno quelli di ubiquiti ).

Allego DS.

Ciao

TheMa3x
Allegati
poe24_ds.pdf
24V PoE - DataSheet
(1.97 MiB) Scaricato 363 volte
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Re: Alimentare Bullet M2HP a 12v

Messaggiodi ITALCRAFT43 » 17 gennaio 2013, 12:21

Grazie per il datasheet.
A presto
Vittorio
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Re: Alimentare Bullet M2HP a 12v

Messaggiodi ITALCRAFT43 » 18 gennaio 2013, 11:59

Ciao thema3x
ieri ho sbirciato nel forum della UBNT Networks.com, e con grande sorpresa ho letto che ci sono decine e decine di utenti sparsi in tutto il mondo che hanno avuto ed hanno problemi con le NanoBridge M5 che sono le stesse radio che sto stestando in questo momento.
Il problema da loro riscontrato sembra essere che queste radio temano il freddo, l'umidità oltre che il caldo.
Hai letto qualcosa di simile?
Altri dicono che ubliqui recentemente ha fatto un FW che sembra essere l'unico che ha risolto questi problemi. Tu ne sai niente?
Questo FW sembra essere nella versione "XM v5.5 Build 11484" che è stato realizzato e spedito solo ad un utente per il test che poi è risultato essere positivo.
Io ho la versione su tutte e quattro le radio "XM v5.5 Build 12536".
Questi che si lamentano hanno il 5.5.2 che dovrebbe essere l'ultimissimo, almeno credo.
Altra considerazione da fare è che queste radio costano davvero niente e quindi non possono essere paragonate ad antenne come Motorola il cui costo per alcuni modelli supera i 20.000 dollari, ma senza andar troppo l'ontano anche una coppia di Aphelion costava 5.500 Euro ed un solo TX della Verint viene venduto ancora a 2400/2500 Dollari. Tutta roba che noi abbiamo sempre utilizzato per ZTL nei vari Comuni ed altro, fatta eccezione per Motorola che è stata utilizzata solo una volta dato il suo costo elevatissimo per un lavoro molto particolare.
Appena puoi attendo notizie
Vittorio
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Re: Alimentare Bullet M2HP a 12v

Messaggiodi thema3x » 20 gennaio 2013, 14:07

Ciao allora:

Nanobridge m5:

Non ho mai letto nulla di simile in merito a freddo / caldo o omidità: io non ho mai utilizzato le NBM5 per motivi scelta specifica sulle tipologie di link ma con PS2HP, PSM2HP, NSM2, NSM5, le rispettive versioni Loco, NS5 e PBM5 ( in totale circa una centinao di apparati sparsi in giro ) non ho mai avuto problemi legati ale condizioni meteo. Ne ho avuti altri, noti nel forum, come è normale che ci si imbatta a volte in tutti i prodotti tecnogici. Alcuni sono installati in posti davvero difficili ( tralicci condivisi con operatori mobili ), colline "nel nulla" dei boschi, ecc ... e mai avuto problemi nel a 40° al suolo ne a -10° sotto la neve per giorni.

Discorso FW: prima della 5.5. era presente un "bug" nella programmazione di AirOS che sostanzialmente permetteva ad un utente non autenticato di fare modifiche alla cfg ... detto cosi sembra grave ma basta leggere le patch che rilascia Microsfot per capire che ormai è tutto all' ordine del giorno ...

Con la 5.5 hanno fixato buesto bug e con le successive ( che si trovano sempre sul sito, non ho idea di utenti di test vari, cmq possibili in fase alfa e beta ) hanno fixato altri piccoli difetti sempre legati al sw che io sappia, mai all' hw. L' ultima release per le M è la 5.5.2.
Non credo che esistano alla grande distribuzione canali di distribuzione FW ulteriori risetto al sito ubnt.com.

Fattore costo ... siamo sempre li..

Mi sono imbattuto in prodotti utilizzati da altre ditte del settore specie per scopi come i vs o cm la videosorveglianza, aphelion, nextiva, wanflex, verint e vip ... onestamente sono prodotti di classe B secondo me, pur costando molto + di ubiquiti: molti gestibili solo in telnet o con programma proprietario ... basta dire questo. Vecchia tecnologia.

Mi è capitato di acquistare prodotti radio "proprietari" italiani ( nientaltro che prodotti cinesi rimarchiati ) come sirtel ed altri noti ... lasciamo perdere. Direttti in piattaforma ecologica dopo poco.

Mi sono imbattuto in prodotti CISCO o dell' israeliana "top di gamma" e alla fine fanno lo stesso medesimo delle ubiquiti pur costando 10 volte tanto.

Voltiamo pagina.

Quindi ... è solo una qustione cambiamenti di mercato. Ormai i componenti base sono i medesimi per tutti, tutti che escono dalle stesse industrie fuori dall' EMEA, quindi è una questione di controllo qualità a mio avviso.

Ubiquiti è un prodotto nuovo, discretamente ponderato nelle scelte di produzione e vendita che funziona e che con la sua politica sta praticamente azzerando di fatto la vendita di dispositvi radio di altre marche. Aphelion, es, se ha sempre venduto a "tanto" perchè era l' unica a fare dei prodotti, oggi non po svendere per stare dietro agli altri, se no si capisce che alla fine ci ha sempre stra guadaganto, quindi rimane arrocata sui suoi prezzi e sulle sue tecnologie. Scelta, ovviamente, fallimentare dal punto di vista della produttività aziendale.

Lo stesso tra un po, succedereà anche con le automobili, vedi le prime cinesi che stanno arrivando, che sn = alle ns e alla fine costa full optionale come una ns chiavi in mano senza ruote..

Ericson e Motorola ( che io conosco per via di lavori fatti per gli operatori mobili ) ormai vengono scelte come standard da loro, ma a stare proprio attenti si scopre che ericson e motorola producono praticamente tutto quello che non è INTEL o AMD nel mondo, quindi ... non mi stupirei se aprendo una ubiquiti ci trovo la stessa roba che trovo = in altre antenne..

In conclusione trovo che sia un ottimo prodotto, venduto al prezzo reale di costo, in un ottica volta a facilitare l' evoluzione delle tecnologie di comunicazione, rendendole accessibili " a tutti".

Ciao

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Re: Alimentare Bullet M2HP a 12v

Messaggiodi ITALCRAFT43 » 21 gennaio 2013, 12:05

Ciao thema3x buongiorno,
grazie per la tua risposta molto dettagliata,
è verissimo; i prodotti citati sono gestibili solo in telnet e molti di loro hanno il programma proprietario.
Concordo con te è tutta roba vecchia da dimenticare/bruciare.
Anchio trovo in Ubliqui un ottimo prodotto soprattutto in rapporto qualità/prezzo.
Ma vi è di più.
Se vanno come stanno andando in questo momento.....Ubliqui tutta la vita.
Sai se esiste un manuale utente/installatore dove spiega bene come impostare tutti i parametri di queste radio?
Grazie e buona giornata
Vittorio

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Re: Alimentare Bullet M2HP a 12v

Messaggiodi thema3x » 21 gennaio 2013, 12:23

Ciao,

manuale no. Esiste il forum originale o questo forum dove potrai trovare ( spero ) risposta ad ogni domanda.

Ci sono degli ipotetici corsi di formazione specifici su Ubiquiti Airmax che si stanno cercando di sviluppare: a mio avviso il pezzo di carta che ne deriva è buono da mettere in quadretto appeso che prenderà polvere fino a che qualcuno non lo toglierà dal chiodo. All' atto pratico saranno magari anche potenzialmente formativi, ma nulla è + formativo a mio avviso di fare pratica in autonomia con il supporto ( gratuito ) di qualcuno che fuga i dubbi riscontrati.

K?

Ciao

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