vuol dire che il prodotto è stato certificato ancora prima di essere progettato
quindi che è molto sicuro e si può usare con tranquillità ovunque !!
Tornando alle cose serie ( cioè che l' importatore dovrebbe fornire la D.o.C - CE, ma se il produttore non l' ha ancora fatta xkè stà a S. Josè - CA e della comunità europea se ne batte ... ) credo che il radiation pattern non sia cmq sufficiente al Ministero; è esaustivo in quanto in grado di avvalorare, confermando la veridicità del calcolo teorico, i dati di radiazione ° che gli si presentano nel progetto. Ma bisogna appunto fornirgli il progetto di calcolo teorico dove si va evidenziare quanto, dove e come si va ad irraggiare al suolo... sono pagine e pagine di simulazioni, calcoli, valori e render 3D ( il mio amico di cui sopra mi ha portato in alcuni impianti in "gita" ) che si possono trovare dentro l' armadio dati che sta ai piedi dei tralicci. Insieme a tutta un altra serie di documenti.
Quindi se il progetto in questione è di irraggiamento al SUOLO ( angolo radio incidente suolo - tangendo zone edificate ) penso ci voglia davvero un lavoro enorme per soddisfare il Ministero. Anche perchè, in quel caso, dovrebbe anche calcolare in base a quello, quanto si paga in tassa di concessione.
Se invece il discoroso è WISP, cambia.
Cambia a seconda di come viene gestito l' approccio. Perchè non si irraggia al suolo, ma su traiettorie aree che passano sopra a zone urbanizzate. Se il progetto è in grado di dimostrare questo, avvalorando il fatto che le settoriali non irraggiano al suolo mediante datasheet e simulazioni, il link automaticamente viene considerato come Hyperlan2 P2MP e non come irraggiamento su fondo pubblico.
Infatti, un WISP dalle mie parti, abbastanza pesante, ha sfruttato al limite questo "cavillo" installando le BTS su tralicci in zone collinari non urbanizzate ( che ovviamente ha dovuto comprare quindi diventarne proprietario --> creando fondo privato dove prima era pubblico ) irraggiando cosi su zone strategiche dove il segnale non arriva mai al suolo, ma "galleggia" a una ventina di metri da terra. Le loro antenne sono particamente visbili solo dati tetti o da zone di altura ( non come le celle telefoniche ) e appena c'è un ostacolo in mezzo ( tipo vegetazione ) il link non è più visibile. Di contro solo una % delle zona prescelte viene coperta dal servizio ( abbiamo città dove c'è copertura di questa compagnia in una via e due vie dopo no perchè il tetto è coperto ) e bisogna comprarsi le aree dove vengono installati i tralicci. Di pro si salta verifiche Arpa, tassa di concessione e quant altro in quanto al suolo ( addosso alle persone ) il segnale non ce.
Fatta la legge, trovato l' inganno.
Sposterei in zona dedicata i post
Ciao
Thema3x