Link P2P a circa 8Km

[Pippopippo]

Salve a tutti,
sono un nuovo utente che però vi legge da molto tempo e ho alcuni dubbi da chiarire prima di realizzare un link a circa 8Km.

La situazione è questa.
Punto A posizionato a circa 20mt dal livello del mare (tetto di un palazzo di 8 piani)
Punto B posizionato a circa 160mt dal livello del mare (tetto di una villa)

distanza a linea d'aria misurata con google maps è di 7600mt circa
La mia idea era quella di acquistare 2 antenne Ubiquiti Nanostation M5 per creare un link P2P per condividere la mia linea adsl (nel punto B non è possibile attivare adsl).
I due punti sono perfettamente visibili ad occhio nudo (con bel tempo).

I miei dubbi sono :
- Può bastare una Nanostation M5 oppure è consigliabile una NanoBridge che è più direttiva ?
- Che velocità media riesco ad avere da questo link ?
- Sfruttero' a pieno la mia ADSL 20Mega ?

e per ultimo, ma più importante di ogni altra cosa :
Devo comunicare qualcosa al Ministero delle telecomunicazioni ? Se si, come devo comportarmi ?
Se così fosse, che costi si hanno di registrazione e che costi annui ?

Voglio essere in regola in tutto e per tutto.

Grazie 1000 a tutti

[thema3x]

Ciao,

5Ghz banda liberalizzata, per cui nessuna comunicazione è necessaria.

Più che le NSM5, opterei per PBM5. Il link potrebbe essere migliore.
Lo stesso dicasi anche per le NBM5, anche se di solito non le uso perchè oppongono maggiore resistenza al vento avendo la parabola.

In qualunque caso, con un buon puntamento, 20 Mega dovresti poter tranquillamente averli.

Ciao

TheMa3x

[Pippopippo]

Ciao,

5Ghz banda liberalizzata, per cui nessuna comunicazione è necessaria.

Più che le NSM5, opterei per PBM5. Il link potrebbe essere migliore.
Lo stesso dicasi anche per le NBM5, anche se di solito non le uso perchè oppongono maggiore resistenza al vento avendo la parabola.

In qualunque caso, con un buon puntamento, 20 Mega dovresti poter tranquillamente averli.

Ciao

TheMa3x

Prima di tutto grazie 1000 per la risposta.

Effettivamente le PBM5 dovrebbero essere più adatte essendo più direttive (giusto?) ma allo stesso tempo saranno più difficili da puntare (giusto?).

Per ultima cosa, visto che è molto molto confusionaria la legge italiana, per "nessuna comunicazione necessaria" vuol dire che basta rispettare frequenza e potenza e sono ok ?
Avresti qualche riferimento normativo aggiornato ?

L'unica cosa che effettivamente mi frena sono queste leggi da strapazzo italiane, mai chiare, sempre ambigue.
La mia sarebbe una rete (Hiperlan?) che attraversa suolo pubblico, ma le 2 antenne sono montate su suolo privato.

[thema3x]

Effettivamente le PBM5 dovrebbero essere più adatte essendo più direttive (giusto?)

YES

ma allo stesso tempo saranno più difficili da puntare (giusto?).

Leggermente + difficili, ma il principio alla fine è lo stesso.

Per ultima cosa, visto che è molto molto confusionaria la legge italiana, per "nessuna comunicazione necessaria" vuol dire che basta rispettare frequenza e potenza e sono ok ?

YES, anche se siamo oltre l' HyperLan ( che è strettamente legato allo standard 802.11a )

Avresti qualche riferimento normativo aggiornato ?

Si, ma al momento mi riesce difficile allegarli nel post; il concetto è che cmq è tutto = al 2.4Ghz, quindi se con la WiFi fai "quello che vuoi" al chiuso, aperto, pubblico, privato, ecc, idem lo è a 5.8Ghz.

Maggiori problemi, invece, li avresti avuti se l' installazione fosse stata su fondo pubblico privatizzato e / o per business ( es. WISP ): in quel caso sarebbero stati necessari la DIA e i rilievi ARPA, nonchè la certifica dei prodotti UBNT installati, che come si evince dai post precedenti in materia stretta, al momento in italia viene fatta da UN SOLO importatore, che è l' unico che al momento sta immettendo i dispositivi UBNT rispettando al pieno la Normativa. Nel tuo caso, vai pure tranquillo.

Ciao

TheMa3x

[Pippopippo]

Si, ma al momento mi riesce difficile allegarli nel post; il concetto è che cmq è tutto = al 2.4Ghz, quindi se con la WiFi fai "quello che vuoi" al chiuso, aperto, pubblico, privato, ecc, idem lo è a 5.8Ghz.

Maggiori problemi, invece, li avresti avuti se l' installazione fosse stata su fondo pubblico privatizzato e / o per business ( es. WISP ): in quel caso sarebbero stati necessari la DIA e i rilievi ARPA, nonchè la certifica dei prodotti UBNT installati, che come si evince dai post precedenti in materia stretta, al momento in italia viene fatta da UN SOLO importatore, che è l' unico che al momento sta immettendo i dispositivi UBNT rispettando al pieno la Normativa. Nel tuo caso, vai pure tranquillo.

TheMa3x

Purtroppo, e dico purtroppo devo contraddirti.
E' vero che le frequenze sono libere, ma per poter INSTALLARE questi apparati bisogna assolutamente essere in possesso di una LICENZA. I costi ? ASSURDI.
Tra strumentazioni e mezzi (richiedono 2 furgoni ..... ) secondo me siamo vicini ai 100.000 euro.

Bisogna chiarire a tutti che se si montano queste antenne senza una licenza, si rischiano sanzioni da 15.000 a 150.000 ..... peggio di un bandito.

[thema3x]

Ciao,

non mi contraddici. Davo per scontato fossi un professionista, non un privato.

In questo modo davo per scontato che fossi in possesso delle lettere A e B della camera di commercio.

Quanto a materiali, non ti servono furgoni, strumenti di rilievo **zzi e madonne varie per forza, basta che ti appoggi ad una Ditta partner che, dietro compenso regolare, effettua rilievi e certifiche per te.

N.B. I link P2P NON necessitano a norma di Legge di essere certificati.

Si prenda visone di quanto a seguito:

Stralcio da decreto 2011 - ARPA: ( riferito a obbligo di certifica dell' impianto )

Le parabole per collegamenti punto–punto, facenti parte di impianti cui viene applicata tale
procedura (ad esempio reti wi-fi o wi-max), sono considerate conformi ai limiti di campo
elettromagnetico indicati dalla normativa vigente senza necessità di applicare la procedura, in
quanto, per le loro caratteristiche costruttive e di funzionamento, l’energia elettromagnetica è
concentrata in una regione limitata e priva d’ostacoli attorno alla direzione del collegamento e la
presenza anche temporanea di ostacoli crea l’interruzione della trasmissione del segnale e quindi la caduta del collegamento stesso.

Ciao

TheMa3x